Seaview, il modello in scala del famoso sottomarino nucleare del film di fantascienza “Viaggio in fondo al mare”.
I più vecchietti tra voi, come me, appassionati di fantascienza ricorderanno sicuramente uno dei film cult di questo genere: Viaggio in fondo al mare, dal titolo in inglese “Voyage to the bottom of the sea” del 1961, in cui si narrano le gesta eroiche dell’equipaggio di un futuristico sottomarino nucleare, il Seaview.
Ovviamente noi opteremo per la seconda scelta quindi realizzeremo un modellino “animato” cioè dotato di una propria anima anziché montare un freddo pezzo di plastica. La prima cosa che salta all’occhio è che il sommergibile non è il solito cilindro metallico ma un’ampia vetrata caratterizza la prua del sottomarino Seaview e permette a all’equipaggio di avere una visuale diretta dal muso del vascello oltre a quella ricevuta tramite gli strumenti ottici o elettronici.
Una volta terminata l’apposizione della vetrata provvederemo a ricostruire direttamente nella parte superiore dello scafo il soffitto della sala comando di prua caratterizzato da travi in acciaio che costituiscono in parte lo scheletro del sottomarino; in questa fase cominceremo a fissare adeguatamente i led luminosi che illumineranno la sala comando di prua avendo cura da lasciare abbastanza filo elettrico per fare i successivi collegamenti. Non perdete tempo a nascondere i fili elettrici con pannelli, abbiate solo cura di fissarli allo scafo in modo possibilmente ordinato e rettilineo in modo che possano apparire come tubature idrauliche o fasci di cavi elettrici del sottomarino. Anche il soffitto dovrà essere dipinto prima del montaggio definitivo della sala comando poiché non avremo più la possibilità di riprenderla senza danneggiarla; una volta ultimato il soffitto ed i collegamenti elettrici possiamo fissare la sala comando di prua direttamente alla parte superiore dello scafo.
Altra particolarità della prua del Seaview è il grosso faro posizionato sulla “punta” del muso al di sotto della vetrata; una volta fissata la sala comando di prua possiamo posizionare il led che illuminerà il faro di prua ed i relativi cavi di collegamento. Per i led da utilizzare regolatevi in base alla batteria che potrà contenere lo scafo del nostro modello; tenete conto che per il modello in scala 1:300 prodotto dalla Aurora lo scafo può contenere fino a tre batterie da 9V posizionate in fila tra loro ma per il circuito che andremo a realizzare una sola batteria sarà più che sufficiente.
Altre modifiche da apportare al modello per renderlo il più simile possibile a quello del Seaview visto nel film riguarda i dettagli della parte superiore dello scafo che nel kit originale non sono molto curati; in particolare è consigliabile ricostruire tutte le sporgenze dello scafo dinanzi alla torretta sulla parte anteriore della coperta e la ricostruzione di tutti boccaporti dei tubi di lancio per missili nucleari situati posteriormente alla torretta. Per queste operazioni utilizzeremo listelli di plastica che poi sagomeremo appositamente. Non resta quindi che proseguire con il montaggio dei restanti pezzi secondo le istruzioni.
Il nostro Seaview ormai è ultimato pertanto possiamo procedere con la pitturazione; il modello originale del film del 1961 era verniciato di un grigio navy chiaro; è bene tenere conto che si tratta di un sommergibile militare nucleare quindi utilizzeremo sicuramente una colorazione grigio navy chiaro possibilmente satinata. Per dare un effetto più realistico sarebbe il caso di dare allo scafo una mano di grigio scuro opaco e successivamente la pitturazione grigio navy chiaro in modo da lasciare la colorazione più scura negli incavi come le casse di zavorra e le parti del sistema propulsivo. Se avete abbastanza pratica e volete cimentarvi con una colorazione diversa potete provare a dare allo scafo i classici riflessi dell’acqua sugli oggetti sommersi. A tale scopo, dopo aver dato allo scafo la colorazione base grigio navy chiaro disegneremo su tutto lo scafo, maggiormente nella parte superiore e laterale, striature irregolari ma curvilinee di un colore grigio ma di tonalità più chiara della base; tutte le striature potranno essere maggiormente schiarite sovrapponendo striature più chiare e più sottili fino ad una tonalità di bianco.
Il kit Seaview della Aurora comprende una base per il sommergibile sagomata in modo da rappresentare una scogliera del fondo marino; potremo arricchire la base d’appoggio aggiungendo vegetazione sintetica per diorami e colorandola appositamente per darle l’aspetto di una roccia sommersa. Se volete invece impegnarvi maggiormente potete dar vita ad un vero e proprio diorama ricreando un ambiente marino come potete vedere nella foto che segue: si tratta di un diorama con il Seaview nella versione aggiornata della serie televisiva che ha fatto seguito al film del 1961.
A questo punto il Seaview è ultimato non resta altro che accendere l’interruttore e stupire i vostri amici con un magnifico Viaggio in fondo al mare.